PERMEASE 30 COMPRESSE


Marchio: Laboratori Legren


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LEGREN PERMEASE 30 COMPRESSE

Integratore naturale a base di Betaglucani, Alga clorella, Hericum erinaceus, Lentisco, Lattoferrina, Arginina, Acido pantotenico, Zinco, Vitamina C e vitamina D, utile per prevenire e contrastare i disturbi e le infiammazioni intestinali causate da permeabilità (leaky gut sydrome) e da altre affezioni dell'apparato gastroenterico e mucosale, garantendo il ripristino delle fisiologiche funzioni eutrofiche ed eubiotiche di tutto il tratto gastrointestinale.

L'apparato gastroenterico è composto da cellule che sono strettamente disposte e connesse da giunture ben serrate. Quando questo si infiamma a causa di cattiva digestione, terapie antibiotiche, chemioterapia, corticosteroidi, FANS, stress elevato, dismicrobismo intestinale da colonizzazioni micotiche e batteriche, disbiosi intestinale, colon irritabile, celiachia e molti altri fattori che alterano la struttura della mucosa intestinale, l'infiammazione compromette le giunture mucosali, il tratto gastrointestinale si danneggia e le cellule perdono la capacità di digerire il cibo indigerito, tossine e batteri di entrare nel circolo sanguigno. Una volta che queste particelle vengono assorbite, il sistema immunitario reagisce e inizia ad attaccarle poichè le considera come sconosciute e quinid una minaccia. Questa condizione crea un circolo vizioso che genera altra infiammazione e che a sua volta promuove ulteriore permeabilità intestinale. Nel tempo, tutto ciò può portare a infiammazione cronica, disbiosi, proliferazione di miceti e batteri, intolleranze e allergie alimentari, malnutrizione e un sistema immunitario disreattivo.

Uso prevalente:

Permease, in virtù della sua particolare e innovativa formulazione, dovuta alla sinergica armonia dei suoi componenti rappresenta un presidio razionale e naturale per contrastare le lesioni mucosali responsabili della sindrome da intestino permeabile e riportare allo stato fisiologico la mucosa intestinale danneggiata dall'aumentata permeabilità. Consente la cicatrizzazione delle lesioni a carico di esofago, stomaco, intestino tenue e colon, svolgendo nel contempo un'azione antinfiammatoria, eutrofica e rigenerativa a carico delle mucose. Favorisce la riduzione dei sintomi più comuni presenti nelle affezioni gastrointestinali come: allergie e intolleranze intestinali, bruciori di stomaco, difficoltà digestive, esofago di Barrett, gastroduodeniti, infiammazioni del tratto gastroenterico, infiammazione sistemica delle mucose, morbo di Chron, reflusso gastro esofageo, rettocolite ulcerosa, ulcere gastriche e duodenali. Può risultare utile in casi di colonizzazione gastrica di Helicobacter Pylori. Può essere somministrato a soggetti celiaci il cui intestino è tra i più compromessi dal punto di vista funzionale; inoltre regolarizza anche la digestione. Svolge un'azione antiflogistica sistemica sulle affezioni mucosali. Contribuisce indirettamente al ripristino e al riequilibrio della flora eubiotica intestinale, in casi di disbiosi. Protegge le cellule dallo stressossidativo, coadiuva la fisiologica funzione del sistema immunitario e contribuisce a prevenire le forme degenerative a carico dell'intestino e in altri organi. Può essere utilmente consigliato anche come supporto complementare dopo cicli di chemioterapia in casi di tumori all'esofago, dello stomaco, del colon e del retto in quanto mitiga i disturbi delle lesioni gastro-intestinali conseguenti a chemio e radioterapia.

Proprietà tradizionali dei componenti:

- Betaglucani: sono polisaccaridi capaci di stimolare il sistema immunitario; in particolar modo attivano i macrofagi e i linfociti T Killer deputati alla produzione di citochine antinfiammatorie. I betaglucani svolgono anche una importante attività prebiotica in quanto favoriscono la selezione e la crescita della flora batterica eubiotica la cui fermentazione produce acidi grassi a catena corta (SCFA). Gli SCFA, interagendo  con i recettori della mucosa, migliorano significativamente il trofismo dell'enterocita e la contrattilità dell'intestino. Inoltre, i beta glucani assorbendo acqua a livello del lume intestinale, aumentano il volume della massa fecale facilitando così il transito. Altre proprietà sono gli effetti radioprotettivi e la guarigione delle ferite favorendo la riparazione dei tessuti danneggiati tramite il potenziamento del processo rigenerativo. In associazione alla vitamina D concorrono a inibire la neoangiogenesi, mentre l'associazione con la vitamina C rende i macrofagi più attivi.
- Chlorella vulgaris: alga verde unicellulare 100 volte più ricca di clorofilla delle verdure a foglia verde. E' ricca di minerali, ferro organico, calcio, fosforo, magnesio, enzimi e vitamine, in particolar modo di provitamina A (betacarotene), vitamina E, vitamina C, folati e alcune vitamine del gruppo B, tra cui le B12. Inoltre, contiene acidi grassi insaturi, 8 aminoacidi essenziali e 10 non essenziali. Ha proprietà antiossidanti e disintossicanti. A livello gastroenterico accelera la guarigione di ulcere e lesioni della mucosa, migliora e normalizza la funzione digestiva e intestinale e promuove un corretto livello di Ph permettendo alla flora eubiotica di proliferare.
- Hericium erinaceus: il fungo a porcospino aculeato è molto ricco di sostanze biologicamente attive e contiene tutti gli otto aminoacidi liberi. Dall'hericium sono stati isolati acidi grassi antitossici, fenoli, vitamina D, lectine, polisaccaridi, polipeptidi e sostanze antibatteriche. Contiene oligoelementi e sali minerali tra cui zinco, ferro, selenio e germanio. Possiede notevoli effetti immunostimolanti, antiossidanti, antimutageni e antidegenerativi. A livello gatrointestinale favorisce la rigenerazione di epiteli e mucose favorendo in modo permanente il ripristino delle lesioni mucosali. In virtù di queste caratteristiche risulta utile coadiuvante nel trattamento di tutte le forme infiammatorie e lesionali gastriche e intestinali acute e croniche come bruciori di stomaco, gastroduodeniti, ulcere gastriche e duodenali, helicobacter pylori, esofago di barrett, colite ulcwerosa e morbo di Chron. Contribuisce al ripristino della flora intestinale, calma le infiammazioni del tratto gastroenterico e regolarizza la digestionwe nelle lesioni gastro-intestinali conseguenti a chemio e radioterapia. Per la sua azione antiflogistica e antiallergica a livello gastrointestinale è utile anche nel trattamento delle intolleranze e delle allergie soprattutto di natura alimentare.
- Pistacia lentiscus (resina o mastice di chio): dalla corteccia del Pistacia lentiscus si ricava una resina fluida che solidifica all'aria, nota come mastice di chio che contiene principalmente un olio essenziale ad attività antinfiammatoria, antibatterica, cicatrizzante e antiossidante. Il fortepotere antisettico e cicatrizzante è utile nelle affezioni del cavo orale come gengiviti e parodontiti. Per le sue caratteristiche risulta utile nell'ulcera peptica, in caso di infezione da Helicobacter Pylori e nel morbo di Chron. In sardegna si utilizza la resina direttamente sui tagli e ferite per favorirne la guarigione.
- Curcuma longa: la curcuma possiede molteplici proprietà salutistiche dovute ai numerosissimi target farmacologici e molecolari. La curcumina rappresenta il principio attivo di maggior rilevanza dotato di proprietà antiossidanti, modulatrici della flogosi e antidegenerative. L'azione sulla flogosi si realizza attraverso una down-regulation del fattore di trascrizione NF-kB, degli enzimi ciclossigenasi e lipossigenasi (in tutte le loro forme isomeriche) e di molte citochine proinfiammatorie. L'azione protettiva e antidegenerativa sull'apparato digerente è legata, oltre che all'azione di down-regulation sulla flogosi cronica, alla diminuita espressione di numerosi fattori di attivazione, fattori di crescita ed enzimi coinvolti nella patogenesi degenerativa.
- Arginina: aminoacido fondamentale per il mantenimento dell'omeostasi dell'organismo. Svolge importanti funzioni nel metabolismo cellulare e interviene nel ciclo di Krebs. Stimola il timo favorendo la produzione e l'attività dei linfociti e risulta necessaria per il normale funzionamento della ghiandola pituitaria. Riveste un ruolo importante nel sistema immunitario dove stimola la produzione di linfociti T e le cellule Natural Killer. AIuta la guarigione di ferite facilitando i processi di guarigione delle lesioni tissutali. Essendo un precursore della creatina, l'arginina aumenta e condiziona la sintesi di tale aminoacido, partecipando anche al processo di sintesi di altri aminoacidi e a quello del glucosio. Svolge un'azione anabolica intervenendo nella formazione di proteine e zuccheri, consentendo all'organismo di utilizzare i principi nutritivi introdotti con l'alimentazione e partecipando alla sintesi di materiali complessi come proteine, zuccheri ecc. assicurando così il trofismo dei tessuti.
- Lattoferrina: glicoproteina ad azione antimicrobica e ferro-trasportatrice. Nelle patologie intestinali è particolarmente importante poichè riduce notevolmente l'infiammazione sistemica e intestinale. Promuove la crescita di ceppi batterici intestinali benefici e inibisce la flora patogena. Viene assorbita dagli enterociti grazie a specifici recettori, per poi raggiungere il nucleo, dove modula con efficacia i fattori chiave dell'omeostasi sistemica del ferro. Ricerche in vitro e in vivo hanno indicato che la lattoferrina è un potente agente anti tumorale. L'attività antimicrobica sembra dipendere dall'affinità elevata col ferro libero; infatti motli batteri patogeni necessitano di questo metallo per moltiplicarsi e in presenza della lattoferrina sono potentemente inibiti. L'azione antibatterica è anche diretta grazie alle capacità di ledere gli strati più esterni della membrana cellulare (LPS) di alcune specie batteriche GRAM negative. Uno studio ha determinato che sia in vivo, sia in vitro inibisce fortementel'Helicobacter Pylori e altri agenti infettivi. La lattoferrina è un antiossidante che spazza via il ferro libero, aiutando a prevenire le reazioni dei radicali liberi basate sul ferro non controllato, proteggendo le cellule dalla perossidazione. Con un pH fisiologico, a lattoferrina si lega al ferro diminuendo lo stress ossidativo sui tessuti. Come apolattoferrina invece, agisce da modulatore, donando il ferro quando serve e prelevandolo quando è in eccesso.
- Acido pantotenico: vitamina idrosolubile che entra nella costituzione del coenzima A. Il più importante derivato del coenzima A è l'acetilcoenzima A, che costituisce il prodotto iniziale di molte biosintesi. E' necessaria per il metabolismo dei lipidi, degli aminoacidi, per la sintesi dei carboidrati, delle proteine, del colesterolo, dell'acido acetico e dei legami fosforici. Ha una importante funzione nell'atonia intestinale e nelle sindromi correlate. Favorisce la sintesi di acetilcolina e migliora la peristalsi intestinale, tanto che la sua forma iniettabile è utilizzata nell'atonia intestinale post-operatoria.
- Vitamina C: ha l'importante azione di potenziare il sistema immunitario aumentando la resistenza alle malattie e alle infezioni. La vitamina C stimola la produzione di linfociti, aumenta la velocità dei macrofagi e la produzione di interferone, attenua i sintomi delle infezioni e ne facilita la guarigione. Svolge una forte azione antiossidante ed è essenziale per la cicatrizzazione e la riparazione dei tessuti in tutte le parti del corpo; è indispensabile per la sintesi del collagene per la salute delle mucose. La vitamina C moltiplica l'efficacia di Hericium e dei Betaglucani e costituisce il carburante necessario affinchè un macrofago attivato funzioni in modo appropriato.
- Vitamina D3: sempre più evidenze epidemiologiche suggeriscono un ruolo nella carenza di vitamina D nello sviluppo di malattie infiammatorie croniche intestinali e sulla gravità delle stesse. Recenti studi attestano che bassi livelli di vitamina D rendono l'intestino permeabile. Infatti la vitamina D influenza la funzione del sistema di barriera cioè il sistema gatekeeper nel tratto digestivo e un suo deficit è associato all'aterazione della permeabilità intestinale che rende l'intestino permeabile al passaggio di molecole di cibo non digerito nel flusso sanguigno e innesca quindi stati infiammatori. Il grado e la cronicità di una permeabilità intestinale alterata possono indirizzare l'organismo verso malattie autoimmuni, infiammazioni e altre malattie degenerative. La vitamina D gioca un ruolo fondamentale nell'elasticità delle fasce elastiche nell'intestino tenue afficnhè le fitte giunture tra gli enterociti operino normalmente a consolidamento della barriera intestinale. E' stato osservato che la carenza di vitamina D è comune nei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD), compresi quelli con malattia di recente diagnosi. In modelli animali, la carenza di vitamina D aumenta la suscettibilità alla colite, mentre la somministrazione ne migliroa i sintomi. Anche la dieta senza glutine in soggetti celiaci non è sufficiente se ci è carenza di vitamina D. Infatti la vitamina D è frequentemente carente nei pazienti con malattia celiaca o ipersensibilità al glutine e in altre malattie croniche del sistema digestivo. Individui affetti da questa malattia ma con i livelli elevati di vitamina D nel sangue mostrano segni di riduzione dell'infiammazione e riferiscono un miglioramento della qualità della vita.
- Zinco: elemento essenziale per il corretto svolgimento di numerose reazioni enzimatiche e dopo il ferro è il più abbondante degli oligoelementi presenti nel corpo umano. Favorisce la sintesi del DNA e dell'RNA e promuove la divisione, la riparazione e la sintesi cellulare. Contribuisce a potenziare l'efficacia del sistemz< immunitario, protegge la cute, migliora la resistenza alle malattie infettive, alle infiammazioni e alle reazioni allergiche. Lo zinco regolarizza il livello ematic della vitamina A, interviene inoltre nel metabolismo dei carboidrati e dell'insulina e contrasta la formazione di radicali liberi. Agisce come antiossidante e promuove una crescita regolare dell'organismo. Molte diete hanno un basso apporto di zinco e non riescono a fornire adeguate quantità di questo elemento.

Modo d'uso:

Inizialmente si consiglia l'assunzione di una compressa 2-3 volte al giorno; dopo miglioramento continuare con 1-2 compresse al giorno.

Contenuti medi per compressa:

Betaglucani 200 mg; alga clorella plv 150 mg; hericium plv 150 mg; lentisco plv 50 mg; curcuma e.s. 30 mg; apporto di curcumina 28,50 mg; lattoferrina 25 mg; arginina 50 mg; zinco 5 mg; acido pantotenico 10 mg; vitamina C 85 mg; vitamina D 3 mcg.

 

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